1. |
Perdersi
01:24
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2. |
Nell'oscurità immobile
02:53
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Sospeso tra la terra e la luna
attraverso lo spazio ed il tempo
ripasso al microscopio ogni minimo particolare
ogni azione, in eterea contemplazione
ma la conclusione è sempre la stessa
Occhi fissi sugli angoli bui della stanza
addosso la cenere di un sentimento stemperato
nella speranza di bruciarsi ancora
per sentire qualcosa
che non c'è più, ma come un arto fantasma
sento ancora
sento ancora dolore
Eravamo solamente vittime della circostanza
"ma dimmi, c'è qualcosa di cui non ti pentirai mai?
l’essermi perso nell'oscurità immobile"
con quel sorriso che brama la fine del mondo
sapevi più
più di quanto mi riuscissi a mostrare
così vicini, senza sfiorarci mai
"ma dimmi, c'è qualcosa di cui non ti pentirai mai?
averti perso nell'oscurità immobile”
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3. |
Caucaso
02:21
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Inermi
negli occhi l'incanto di un’abisso
che ci reclama a gran voce
spinti da sinistri intenti dilaniamo le carni
in un semplice sguardo
nell'ansia che ci divorerà
per apparire in un modo migliore
in un mondo apparentemente migliore
di quello che non è
un mantra risuona in testa in testa
come un disco rotto
non basto? sarò mai abbastanza?
all'ossessiva ricerca di approvazione
che ci salvi da noi stessi, eppure
sono solo io allo specchio
sono solo io
visioni distorte vive nel riflesso delle nostre insicurezze
visioni distorte mutano per sempre la forma
sono solo io
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4. |
Ladri di fuoco
05:05
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Spirito impuro, d'inezia, figlio del buio
abbraccia il fuoco come carezza materna
inadeguato, d'ingegno perso nel soliloquio
volta le spalle al destino, sognando
Con un occhio aperto oltre l'umana solitudine
in testa un sogno ricorrente
ma che alla fine è un sogno solamente
ti prometto che risplenderemo
sotto tutti quei vestiti neri che non butteremo mai
trascenderemo il nostro dolore attraverso l'inchiostro
di queste parole che pesano più di voi
Mando giù, non importa
arde questo fuoco
Grazie al legno della porta
aperta, per venire fin qui
Usa le mie mani oh ladro di fuoco
staremo fuori posto insieme
E ci taglieremo i mignoli per non soffrire più
e ci taglieremo i mignoli per non tradire più
e ci taglieremo i mignoli per non fallire più
e ci taglieremo i mignoli per non soffrire, non morire
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5. |
Dopo la pioggia
01:28
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6. |
Petricore
03:52
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Le onde s'infrangono inesorabilmente
in lontananza un telefono risuona disperato.
Da sempre sfavorito nella corsa contro il tempo
ho perso il conto delle volte in cui ho tralasciato parole
ripenso ad ogni singola via che non è stata percorsa
ed ora vago smarrito pervaso da rabbia e solitudine
arreso a non provare più nulla
avvinto a quel timore che ormai è parte di me
e mi consuma ogni giorno sempre di più
squarciando il velo
Derubato ed annichilito
adesso cerco te negli sguardi altrui
nel frinire delle cicale al tramonto
nell'immensità del mare
ma ogni speranza è vana perchè trovo solamente delusione
Come tutto passa, nulla rimane
tranne la tua ultima espressione
che mi porto ancora dentro
impressa a fuoco nel cuore
un mutilato ma sereno sorriso
è forse questo l'odore che ha il petricore?
ricordo agrodolce
incessante malinconia
ricordo d'estate
incessante malinconia
ricordo lucifero
incessante malinconia
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7. |
Ruit hora
02:18
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E adesso l’ombra regna sulle spiagge del tempo
sui miei passi tremanti ed ignari
In balia di un destino già scritto su invisibili pagine
Naufragato su questa terra di sangue e di spine
dove il silenzio è una condanna a soffrire
piuttosto la morte
parlami e dimmi se è vero che solo il vuoto mi attende
parlami e dimmi se è vero che tutto questo
è il frutto di un sogno
Siamo solamente dadi che si lanciano
in una partita già persa in partenza
ruit hora
siamo solamente dadi che si lanciano
in una partita già persa in partenza
Ho pregato, sperato, ignorato, preteso
che tutto fosse solo nella testa
che tutto fosse solo nella testa
Stai con me
e stringimi la mano nell'ora più buia
resta con me
resta con me
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